Questa ve la devo raccontare.
Per lavoro mi sono trovato a testare e provare interfacce di IA. Intelligenza Artificiale. Ho provato a dialogare, a porre domande, a controbattere cercando di mettere in difficoltà. Non mi sono sembrate particolarmente brillanti. Certo, sanno tutto, o perlomeno credono di sapere tutto. In fin dei conti hanno accesso all’intero web. In tempo reale e con una velocità infinita.
Ad un certo punto, un po’ stufo, piuttosto annoiato e pure piuttosto deluso dall’esperienza, cercando di averla vinta fino all’ultimo ho chiesto: “gomonico chi è?”
Solo la IA di Bing, da poco introdotta da Microsoft sul suo browser è stata in grado di rispondermi. E la risposta è stata sorprendente. Mi ha fatto sorridere. E godere per un istante. Miglior descrizione di chi sono (di chi non sono) e di queste pagine non poteva essere scritta. D’altronde, si tratta di intelligenza artificiale. 🙂
Bene. Quindi, ecco la schermata della risposta ricevuta:
Forse si tratta di uno pseudonimo o di un personaggio inventato. Splendido. Una definizione che calza a pennello. Che sommata al fatto che non si trovino informazioni su chi sia Gomonico o che faccia nella vita reale, mi rende entusiasta.
Davvero forte questa IA! Lo scrivo solo perchè credo che sia l’unica cosa buona che uscirà da questa merda di tecnologia antiumana. Se volete un mondo ancora più distopico, correte dietro alla IA.